Secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente (2016), l’agricoltura è responsabile del 10% delle emissioni di gas serra dell’Unione Europea, contribuendo direttamente al cambiamento climatico. I rifiuti provenienti della coltivazione degli agrumi, trattati principalmente mediante combustione controllata o frantumazione, generano notevoli quantità di gas serra come biossido di carbonio, metano e protossido di azoto.
Tuttavia, sebbene i vantaggi e le opportunità associate alla green economy siano sempre più riconosciuti, gli esperti evidenziano il “divario delle competenze green” e l’urgente necessità di migliorare le competenze richieste per l’eco-industria (EU Green Week, 2017, 2017).